FLC CGIL
YouTube
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3894130
Home » Enti » ENEA » Notizie » ENEA: ancora in piazza per chiedere una svolta su tagli e commissariamento

ENEA: ancora in piazza per chiedere una svolta su tagli e commissariamento

Grande partecipazione al presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico. Presto altre iniziative.

20/07/2012
Decrease text size Increase  text size

Anche ieri il presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico ha avuto i suoi frutti.

Nonostante le temperature elevate le lavoratrici e i lavoratori dell’ENEA erano lì numerosi per pretendere delle soluzioni rapide e di qualità per uscire da una situazione di crisi del loro Ente, che dovrebbe invece essere messo in condizioni (non si parla di misure per la crescita?) di operare come riferimento nazionale per la ricerca in campo energetico ambientale e per lo sviluppo sostenibile, nonché per l’efficienza energetica e per i servizi tecnologici avanzati. Ma erano lì anche a sostenere soluzioni esigibili per i precari, i primi che hanno pagato le politiche dei tagli, il burocratismo ministeriale, la sostanziale insensibilità dell’attuale Commissario.

Abbiamo chiesto di incontrare il Capo Dipartimento Energia, come era già in agenda dal precedente incontro. Essendo fuori sede per improrogabili impegni al MEF non ha potuto incontrare la nostra delegazione. Di fronte all’insoddisfazione anche rumorosa dei partecipanti, dopo qualche momento di tensione e di protesta, i funzionari del nostro Ministero Vigilante hanno comunicato che il Dr. Senni era disponibile insieme alla Dr.ssa Sara Romano a posticipare l’incontro con la delegazione sindacale il giorno 25 luglio.

Il presidio si è trasformato in assemblea e ha deciso che il 25 sarà un nuova giornata di mobilitazione nelle forme che verranno stabilite. Occorre mantenere viva, infatti, l’attenzione circa le decisioni sul riordino dell’ente e sul tema commissariamento. Il processo di riordino, peraltro, potrebbe essere rivisto nella logica di nuovi tagli alle attività. Inoltre l’attuale conduzione commissariale non fa che peggiorare la situazione già critica, anche spaccando il personale in un momento così delicato.  

Il presidio, che vedeva la presenza di numerosi precari, in relazione al mancato sblocco ad oggi del turn over 2009 e 2010, ha deciso, poi, di spostare l’iniziativa in Sede Legale Enea per chiedere un incontro con i vertici dell’ente, sull’assunzione dei vincitori di concorso. Quindi una delegazione di circa 20 precari presenti al presidio è stata ricevuta nel primo pomeriggio dal Dr. F. Vecchi e dal  Dr. F. Siciliano per avere gli ultimi aggiornamenti. Purtroppo il quadro del “processo” interministeriale, appare, nonostante le rassicurazioni, ancora incerto. Non solo, ma occorre prevedere gli effetti della spending review che prevede ulteriori misure che intaccano il finanziamento e il funzionamento futuro di tutti gli Epr.

Come FLC CGIL siamo sempre più determinati a continuare in tutte le sedi la mobilitazione in difesa della ricerca pubblica e contro le logiche della spending review. Ma siamo anche per cambiare ciò che non funziona, in questo caso, per pretendere il riordino dell’ENEA e la fine del commissariamento.

Altre notizie da:
Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Servizi e comunicazioni

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro