Il 9 novembre è si è finalmente siglato il verbale di accordo per l'applicazione integrale della normativa finalizzata al superamento del precariato prevista dalla finanziaria 2007.
La FLC Cgil esprime soddisfazione per le soluzioni trovate che pur non rispondendo a tutte le nostre richieste, rappresentano un decisivo passo in avanti perché vincolano l'amministrazione ad una prima precisa tempistica sul superamento del precariato in Enea.
A fronte della previsione contenuta nella direttiva 7 di definire graduatorie distinte per profili l'amministrazione non è stata disponibile a predisporne una unica, come da noi richiesto. Alla luce della proposta complessiva - che costituisce un visibile passo in avanti - valutiamo positivo il risultato finale. I criteri previsti per la definizione delle graduatorie, fermo restando il requisito di anzianità a tempo determinato previsto dal comma 519 della legge finanziaria 2007,rispondono alla prioritaria esigenza di ricostruire le carriere in Enea valorizzando l'attività prestata, indipendentemente dalla forma contrattuale. Consideriamo un risultato importante l'impegno dell'amministrazione a completare l'assunzione del primo contingente di 102 lavoratori e lavoratrici aventi diritto alla stabilizzazione entro il mese di marzo 2008 utilizzando sia le risorse che verranno attribuite all'Enea dal dpcm che il turn over. E' ugualmente positivo l'impegno dell'amministrazione che risponde ad una nostra precisa richiesta di fornire, appena terminate le verifiche in corso, l'informazione relativa alla collocazione nelle graduatorie degli aventi diritto e l'assicurazione del mantenimento in servizio fino alla conclusione delle procedure di stabilizzazione, rimuovendo il limite del 31 dicembre 2009. L'amministrazione invierà pertanto nella prossima settimana una lettera in cui si certifica l'inserimento nel processo di stabilizzazione.
L'amministrazione ha presentato, finalmente, la tabella con il turn over stimato dal 2007 al 2009 come da nostre ripetute richieste. Considerando i numeri previsti, e confrontandoli con quelli del personale avente diritto alla stabilizzazione, esiste la concreta possibilità di assumere anche i precari esclusi dalla stabilizzazione. Si tratta di 425 cessazioni al 2009 che consentono la liberazione di risorse ingenti. Infatti, ricordiamo che il limite attualmente previsto dalla finanziaria 2007 è il 100% della spesa risultante dai pensionamenti. Il verbale fa per questo espressamente riferimento all'impegno dell'amministrazione, utilizzando gli strumenti previsti dalla legge e dalla contrattazione collettiva (quindi anche l'articolo 35), all'assunzione del personale precario che è attualmente escluso dalle procedure di stabilizzazione seppur a fronte del superamento di una procedura concorsuale. Ovviamente vigileremo affinché si dia risposta ai precari con maggiore anzianità Enea, molti dei quali hanno già superato la richiamata procedura concorsuale come gli assegnisti di ricerca.
L'amministrazione si è impegnata a programmare un blocco di concorsi a tempo determinato con la riserva prevista dal comma 529 della legge finanziaria 2007 rispetto ai quali vigileremo che si dia risposta prioritaria agli assegnasti di ricerca che da più tempo lavorano presso l'ente.
La FLC Cgil è impegnata affinché l'emendamento sull'allargamento delle stabilizzazioni previsto al disegno di legge finanziaria 2008 sia conservato e, semmai, migliorato. La norma accoglie la nostra richiesta di allargare le stabilizzazioni ai precari esclusi in particolare i collaboratori a cui sono stati già equiparati dalla direttiva 7 gli assegnisti di ricerca. Se questa norma dovesse, come noi ci auguriamo, diventare legge otterremmo uno strumento in più che ci consentirebbe molti passi in avanti rispetto alla normativa della finanziaria 2007 verso il superameno del precariato.
Non appena ne avremo copia, renderemo noto il testo dell'accordo e delle tabelle.
Roma, 12 novembre 2007