La distribuzione di 4.400.000 euro di premi è stata rimandata per gli stessi problemi di cassa che ne impedirono l'erogazione in novembre.
In Enea continua la prassi di rimandare sine die la definizione e la distribuzione di emolumenti al personale, essendo evidentemente i lavoratori e le loro condizioni, l'ultima delle priorità.
Avevamo "suggerito" all'amministrazione di provvedere ad un anticipo bancario per distribuire il premio in dicembre, ma….evidentemente si preferisce nascondere la polvere (della nostra dignità) sotto il tappeto del "va tutto bene".
Mentre il governo ha stabilito con la legge 133 dell'agosto 2008 e con la finanziaria del 2009 che il finanziamento dell'Enea per il 2010 fosse di 197 milioni e spicci, non si prevede nessun atto concreto di cassa.
E' forse la solita politica dell'annuncio?