Con delibera commissariale si è costituita la commissione di cui all’art. 16 del CCI ENEA 24/6/2011, che lunedì 18 luglio inizierà a lavorare all’assegnazione dei nuovi profili EPR, con l’obiettivo di consentire già a fine settembre l’erogazione degli stipendi secondo le nuove procedure. Nel corso della riunione di trattativa del 15 luglio è stato firmato dall’ENEA e dalla FLC CGIL, FIR CISL e ANPRI un verbale d’intesa che consente di rassicurare l’amministrazione sulla copertura finanziaria alle operazioni di primo inquadramento e definisce l’utilizzo dei residui complessivi. Infatti, secondo l’ENEA le operazioni di primo inquadramento non avrebbero potuto avere luogo senza uno specifico accordo sull’utilizzo delle risorse a trascinamento (i noti 1.600.000 €) destinato a coprirne i costi, a causa (a suo dire) dello stralcio dal CCI del fondo per il 2011 dove, come si ricorderà, era stata stanziata apposita voce di spesa pari a 180.000 €.
Pur non condividendo in pieno tale impostazione, visto che l’art. 16 è stato certificato da tutti gli organi di controllo così come è scritto e quindi è pienamente esigibile, non abbiamo tuttavia avuto alcuna difficoltà a rassicurare l’ENEA sull’utilizzo dei residui a trascinamento e di consentire la destinazione di quota parte per operazioni di primo inquadramento, che intanto sono diventate 350.000 € rispetto ai 180.000 previsti. Siamo infatti convinti che l’urgenza sull’utilizzo dei residui a trascinamento (1.600.000 €) fosse più necessaria a raggiungere l’unico vero obiettivo da parte dell’Ente della ricostruzione del “rateo” di EAR maturato (voluto stranamente anche dal Collegio dei revisori, ma poco percorribile) e consentire, con l’occasione, a qualche altra sigla sindacale di rientrare in pompa magna fra i firmatari del CCI. Ci riferiamo a chi dopo aver sparato ad alzo zero contro il CCI, oggi sembra esserne diventato il maggior difensore e non vede l’ora di rientrare.
Secondo noi invece, come detto già nel recente comunicato, è necessario tenere tutto insieme per definire la destinazione di tutte le risorse disponibili, sia dei residui a trascinamento che di quelli una tantum (puntualizzare la finalizzazione degli altri 7,7 mln €) del 2010, e per ricostruire il fondo del salario accessorio per il 2010 (con il quale ri-contrattare la destinazione delle somme già utilizzate per l’indennità di sede), atto propedeutico e necessario per definire il fondo del 2011. Altro che perdita di tempo da parte delle OO.SS. firmatarir, stiamo lavorando per la migliore integrale applicazione del buon contratto stipulato il 24 giugno!
Il verbale d’intesa stipulato infatti vincola le parti a:
Per l’utilizzo dei 1.200.000 € a trascinamento, la FLC CGIL ribadisce la propria richiesta di destinare tali risorse agli istituti del CCNL EPR, per aumentare le voci fisse e continuative in primo luogo, ma l’Enea non può sottrarsi alla richiesta di contemplare risorse per gli sviluppi di carriera con le nuove procedure previste, volte a dare risposte positive anche al problema delle anomale permanenze (visto anche l’intervento del Commissario durante la riunione, in cui ha riconosciuto l’esistenza di questa problematica).
Dopo la firma del verbale d’intesa, le parti si sono riconvocate per oggi 18 luglio alle ore 16,00.