La FLC Cgil ENEA esprime soddisfazione per le assunzioni a tempo indeterminato che nei prossimi giorni vedranno 182 colleghi uscire dal precariato. Assunzioni derivanti da piattaforme, accordi con l'ente e lotte presso le opportune sedi politiche che hanno permesso questo importante traguardo. Il problema del precariato storico non è del tutto risolto, ma sono previsti ulteriori strumenti (come quelli concorsuali) per esaurire quei contratti, che a vario titolo (TD e parasubordinati), hanno maturato elevate anzianità nell'ente ma non sono rientrati nel processo di stabilizzazione e nei ripescaggi delle graduatorie di concorsi a tempo indeterminato ancora attive.
Auguriamo alle colleghe ed ai colleghi che nei prossimi giorni firmeranno il tanto atteso contratto a tempo indeterminato, che questa nuova stabilità lavorativa costituisca il trampolino di lancio e la base per realizzare i propri progetti di vita.
I colleghi laureati, per note vicende contrattuali, verranno assunti a tempo indeterminato in un livello di sottoinquadramento. La nostra piattaforma e gli accordi intercorsi tra le Organizzazioni sindacali e la direzione dell'ente, prevedono i passaggi necessari per la risoluzione di questo problema. In tutti i centri ENEA le delegate ed i delegati della FLC illustreranno i servizi di tutela collettivi ed individuali agli iscritti CGIL.
Nel corso delle prossime settimane si terranno assemblee in tutti i centri per illustrare la piattaforma della CGIL in difesa del lavoro pubblico e privato nel momento del più straordinario attacco della storia della Repubblica. Sarà anche avviata la consultazione e il referendum di iscritti e lavoratori sul modello contrattuale firmato dalle altre sigle sindacali il 22 gennaio scorso.
Roma, 23 febbraio 2009